«Quantum computing», rappresentazione artistica

“The disruptive potential of quantum technology will make the change of the Internet era look like a small bump in the road!”

― Kevin Coleman

Non è una news, anche perché luscita del «Gemini» è di un anno fa ― anche se ora è pubblicizzato a meno di 5000$ e è destinato a scuole superiori e università.
Che cosè? «The worlds first commercially available desktop quantum computer», così recita il sito, in realtà non è un computer desktop, è una periferica per il calcolo quantistico da attaccare, via USB, al nostro PC. E non è proprio «da scrivania», con i suoi 50kg e un campo magnetico da un Tesla (ancorché confinato su un volume molto piccolo).

Non è una news, è una riflessione. E mi è venuta spontanea guardando le foto dei ricercatori che lhanno sviluppato. Professori, studenti, dottorandi di ricerca Giovanissimi, tutti, anche il capo progetto se ha quarantanni ne dimostra comunque meno di trenta. E pensavo: chi cavolo ha finanziato questa startup? Che punta su un prodotto e una ricerca che potrebbe rivelarsi una bolla di sapone. E mentre in america sono le grandi, gigantesche, multinazionali dellinformatica a investire sul calcolo quantistico, con macchine milionarie e ingombranti, questi ragazzini buttano direttamente sul mercato un apparecchio alla portata di un liceo scientifico. Certo le capacità di calcolo sono infinitamente inferiori, ma non molto diverse da quelle che avevano le megamacchine di IBM o Microsoft o ancora Google qualche anno fa. E poi anche solo mettere ― letteralmente ― le mani su una periferica per il calcolo quantistico, per un giovane studente era unesperienza quasi impensabile, fino ad ora.
Chissà se è applicabile anche ai Computer quantici la legge di Moore, che così tra meno di ventanni avremo tutti un computer quantistico in tasca.

Ma la questione è tutta qui: che succede, secondo voi, se a mettere le mani su un apparecchio del genere è un ragazzino di quindici anni invece di un professorone di sessanta? Non so voi, ma quando avevo ventanni ricordavo porzioni di codice assembler da un giorno allaltro, a memoria. Ora devo andare a cercarmi la sintassi di javascript ogni volta che faccio qualcosa di più complicato di un do ... while

Vabbè, ho una scusante: non sono un programmatore, solo un vecchio smanettone, passato dai computer della Commodore C64, A500, A2000 direttamente a Linux (la Slackware 1.1 con kernel 0.99) su un assemblato con il P54C appena uscito. (Avete calcolato, più o meno, al mia età? Sì, sono un boomer e allora?).

Lo so, in Italia è una causa persa, ma non mi stancherò mai di dire che la ricerca ― in quasi tutti gli ambiti ― non è un affare per vecchi, e per vecchi intendo quelli sopra i quaranta. Ci sono un sacco di ruoli per loro: insegnare, coordinare, offrire una visione dinsieme.

I cinesi lo sanno, a quanto pare


Ecco, sembra una gita di classe, invece sono i ricercatori (e imprenditori) di SpinQ...
Ecco, sembra una gita di classe, invece sono i ricercatori (e imprenditori) di SpinQ...

Il calcolo quantistico
Exploring Quantum Programming from “Hello World” to “Hello Quantum World” Hackernoon
Quantum computing in 35 seconds Maclean’s Magazine (Canada)
Computer quantistico Topic su Wired
Articoli
SpinQ Gemini: a desktop quantum computer for education and research Cornell University Archive (articolo, PDF)
SpinQ Gemini: a desktop quantum computer for education and research Conference Poster PDF
Strengths and Weaknesses of Quantum Computing September 2016, International Journal of Scientific and Engineering Research 7(9)
La SpinQ
Spin Quantum Laboratory (Cina)
Bringing Quantum Computer to Life (SpinQ Technology Ltd. Cina)

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