IL BLOG

Non è una cosa seria e di sicuro qui non troverete pezzi di letteratura, grandi discorsi filosofici o politici, inchieste giornalistiche, niente di tutto questo…

È solo un dialogo schizofrenico interiore (cioè siamo in due ma non ve lo vogliamo far sapere…)

Jones, il delfino Cyberpunk di Johnny Mnemonic

«Cyberspace. A consensual hallucination experienced daily by billions of legitimate operators, in every nation, by children being taught mathematical concepts A graphic representation of data abstracted from banks of every computer in the human system. Unthinkable complexity. Lines of light ranged in the nonspace of the mind, clusters and constellations of data. Like city lights, receding»
― William Gibson, Neuromancer

Post processing con GIMP

Hegel nota in un passo delle sue opere che tutti i grandi fatti e i grandi personaggi della storia universale si presentano, per così dire, due volte. Ha dimenticato di aggiungere la prima volta come tragedia, la seconda volta come farsa.

incipit de «Il 18 Brumaio di Luigi Bonaparte», Karl Marx, 1869

La lettera ad Harper's...

Cancel culture, si chiama, e abbatte statue, emenda libri, mette allindice persone scomode vi ricorda qualcosa?

»Magic Bus Into the Wild»

Una vita a cui basti trovarsi faccia a faccia con la morte per esserne sfregiata e spezzata forse non è che un fragile vetro.

Yukio Mishima

Copertina di una delle tante edizioni di «1984» di G. Orwell

Lo strumento fondamentale per la manipolazione della realtà è la manipolazione delle parole. Se puoi controllare il significato delle parole, puoi controllare le persone che devono usare le parole.

(Philip K. Dick)